Nel cuore pulsante della Capitale, tra via del Corso e via di Pietra, a pochi passi da Piazza di Spagna e dal Pantheon, ha aperto le porte il Cloud 7 Hotel Roma, il primo avamposto europeo del lifestyle brand Kerten Hospitality. Non un semplice boutique hotel, ma un progetto che reinterpreta l’ospitalità contemporanea, fondendo arte, design e spirito di comunità.
Un nuovo modo di vivere Roma
Lontano dagli schemi dell’hôtellerie tradizionale, Cloud 7 Hotel Roma si propone come rifugio per viaggiatori consapevoli, creativi e digitalmente connessi. La struttura si rivolge a chi cerca un soggiorno che sia anche un’immersione nella cultura locale: giovani, nomadi digitali, artisti e appassionati di lifestyle sostenibile.
Il design non è solo estetica, ma parte integrante dell’esperienza: ogni dettaglio – dagli arredi su misura firmati dallo studio Genius Loci Architettura alle installazioni artistiche site-specific – è pensato per raccontare la Roma di oggi, tra richiami classici e linguaggi contemporanei. Il risultato è un equilibrio sofisticato tra heritage e visione futura, che trasforma l’hotel in un microcosmo creativo.
Dove l’arte incontra l’ospitalità
Una delle caratteristiche più distintive di Cloud 7 è la sua anima artistica. Infatti, sotto la guida della curatrice Agnese Landolfo, il progetto ha coinvolto artisti affermati come Alessandro Calizza, Ilic Arnone, Giovanni Lo Castro e Federico Russo, accanto a giovani talenti dell’Accademia di Belle Arti di Roma, selezionati tramite un contest.
Le opere, disposte lungo i quattro piani dell’hotel e nelle aree comuni, trasformano ogni spazio in una galleria d’arte in continua evoluzione. Dalle reinterpretazioni dei volti classici all’iconografia femminile nella storia romana, fino alle nuvole eteree che decorano l’ultimo piano, l’hotel diventa un percorso narrativo in cui ogni corridoio racconta un pezzo di città.
Design ispirato al “Giudizio Universale”
L’interior design dell’hotel, firmato da GLA, si ispira a uno dei capolavori più iconici di Michelangelo: il Giudizio Universale. La palette cromatica riflette la dicotomia tra il “mondo terreno” e la “volta celeste”, offrendo atmosfere accoglienti negli spazi comuni (dove dominano il terracotta e il verde inglese) e sensazioni di leggerezza e introspezione nelle camere, con tonalità eteree come carta da zucchero e avio.
Il layout architettonico è stato ripensato per valorizzare la verticalità dell’edificio e la sua corte interna centrale, intorno alla quale ruotano gli spazi comuni e le 37 camere di diversa tipologia, dalle Room alle Deluxe con terrazza, fino alle Junior Suite.
Un hub culturale nel cuore della città
Oltre a essere un boutique hotel, Cloud 7 Roma è un vero punto di aggregazione culturale: il Social Hub, al primo piano, è pensato per accogliere eventi, incontri e sessioni di coworking. È qui che la filosofia Cloud 7 prende forma: uno spazio aperto anche ai romani, dove viaggiatori e locali si incontrano, scambiano idee e si ispirano a vicenda.
Un’offerta completata dal Grab & Go per una pausa veloce ma curata, e da una terrazza panoramica che regala viste spettacolari sui tetti della Capitale – un invito a osservare Roma da un’altra prospettiva, sospesi tra passato e futuro.
Perché scegliere Cloud 7 Hotel Roma
Scegliere Cloud 7 significa aderire a una nuova idea di ospitalità: accessibile, immersiva, sostenibile. È l’indirizzo perfetto per chi cerca qualcosa di più di un posto dove dormire, per chi vuole vivere Roma da insider, respirarne l’energia creativa e lasciarsi ispirare da ogni dettaglio, dall’accoglienza fino all’ultima pennellata su una parete.