Milano e Leonardo 500.

La Sala, in restauro dal 2013, è eccezionalmente riaperta al pubblico grazie al contributo di Fondazione Cariplo che sostiene anche l’intervento di recupero della decorazione pittorica e il cantiere di studio.
La Sala delle Asse, in occasione delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, diventa così il luogo simbolo del palinsesto “Milano Leonardo 500” .
Il 15 maggio 2019 si svolgerà l’evento inaugurale del palinsesto “Milano e Leonardo 500”: la straordinaria riapertura al pubblico della Sala delle Asse

La sala delle Asse

Il cantiere di studio e restauro della Sala è stato aperto nel 2013.                                        Ora, smontati integralmente i ponteggi del cantiere, la Sala delle Asse si ripresenta al pubblico dopo una nuova fase di lavori, svelando il pergolato di gelsi, progettato come un gigantesco trompe l’oeil per trasformare il grande spazio alla base della Torre Falconiera in un salone di rappresentanza del Duca,

Sala dei Ducali

Nella Sala dei Ducali, con apertura al pubblico dal 16 maggio al 18 agosto 2019, sarà allestita la mostra Intorno alla Sala delle Asse. Leonardo tra Natura, Arte e Scienza” a cura di Claudio Salsi, concepita attorno a una rigorosa selezione di disegni originali di Leonardo da Vinci e di altri maestri del Rinascimento.
I  disegni  mostrano relazioni iconografiche e stilistiche stringenti con particolari della decorazione naturalistica e paesaggistica della Sala delle Asse.
Maria con suo figlio Gesù.

Sala delle Armi

Infine, nella Sala delle Armi, dal 16 maggio 2019 al 12 gennaio 2020, un percorso multimediale progettato da Cultura nuova con la collaborazione scientifica di Edoardo Rossetti e Ilaria De Palma, dal titolo “Leonardo a Milano”, condurrà il visitatore alla scoperta della città di Milano, così come doveva apparire agli occhi del maestro durante i suoi soggiorni milanesi.

Tour nella città virtuale

Il tour nella città virtuale farà riemergere, a distanza di cinque secoli, la peculiare composizione sociale di questi quartieri, ma anche il loro aspetto, caratterizzato da sontuosi palazzi.
Si passerà poi a visitare i vasti giardini interni agli isolati, utilizzati per ospitate magnifiche feste e tornei cavallereschi.
Al percorso virtuale in città, si aggiungono 8 itinerari nel territorio lombardo  che permettono di ritrovare ancora oggi nell’arte, nel paesaggio e nella stessa cultura enogastronomia gli elementi naturali tipici della terra lombarda più volte rappresentati da Leonardo nelle sue opere.

A cura di Eleonora Iori.

 

 

 

 

 

 

 

 

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