A Miami South Beach scopriamo The Alley, una moderna trattoria che prepara piatti italiani, annidata dietro allo splendido Hotel Betsy.
The Alley fa parte dell’Hotel Betsy, e rappresenta una sorta di piccola oasi italiana per i clienti del bellissimo albergo (e non solo) che non vogliono allontanarsi più di tanto dalla tradizione italica. Il menu è giustamente contenuto: una decina di antipasti, quattro tipi di insalata, due o tre tipi di pasta, poco più di una decina di tipi di pizza, quattro tipi di dolci, alcuni cocktail. Chiude il programma enogastronomico un ottimo corredo di vini italiani, bianchi, rossi e rosé.
Arrivo alla trattoria in bicicletta e mi faccio una chiacchierata con Danny Ganem, lo chef di The Alley.
Ciao Danny, che tipo di ingredienti utilizzi per i tuoi piatti?
Utilizziamo tutti ingredienti freschi e preparati sul momento.
Da dove nasce la predilizione per la cucina italiana?
Perché è un cibo che piace a tutti. Io sono di Miami, di origine per metà palestinese e per metà dei Paesi baschi, di San Sebastian, ma negli anni ho imparato a preparare con amore la pasta e la pizza, considerate tra le più buone di Miami. L’Italia è la mia unica fonte d’ispirazione.
A volte cambi il menu?
Si certo, in base alla stagionalità. Poi abbiamo anche dei piatti del giorno che cambiamo settimanalmente, anche a seconda della disponibilità dei prodotti locali.
Importi prodotti italiani?
Si, in particolare gli affettati, il culatello etc…
Che tipo di messaggio trasmetti quando prepari un piatto?
Desidero che il cliente si senta a casa, spalleggiato da ingredienti freschi, di ottima qualità, riconoscibili uno a uno.
Pensi al vino giusto quando crei un piatto o ci ragioni dopo?
Dopo. Nel nostro ristorante l’atmosfera è così rilassata che il cliente arriva, ordina la sua pizza e un bicchiere di vino o un boccale di birra, senza pensieri.
A volte accosti carne e pesce?
Sì: ad esempio, se ordini la pizza con le vongole, è presente anche il guanciale.
Che cosa vuoi dire al pubblico italiano?
Beh, se fate un salto a Miami e volete continuare a sentirvi a casa col cibo italiano, io sono qui e vi aspetto a braccia aperte… a casa.
La cena prescelta dallo Chef è a base di pasta e di pizza. Di solito da italiani non associamo mai le due cose, ma questa volta accogliamo di buon grado l’eccezione (la nostalgia è alle stelle…). Esordio con polpette al sugo e zucchine e rucola (con limone, olio, parmigiano e mandorle). Buona la cacio e pepe, buone le pizze: funghi e tartufo, soppressata piccante e margherita. Buono anche il gelato, un affogato alla vaniglia. Pinot grigio del Veneto e Chardonnat Blend, Scarpetta (Frico Itg, Venezia 2017).
Insomma, per chi, in quel di Miami, volesse risentire echi e sapori della nostra cucina, The Alley può costituire una salutare boccata d’ossigeno…in attesa del rientro in Italia!
Per maggiori info su Miami: Greater Miami and the Beaches